L I B R O C'XLlV. 311 fòtto mano fece avvertire i Signori del pericolo , in cui erano, e fi ritirò dalla.' Corte con loro . Il Re allora levò truppe per ridurli con la forza . I Signori fecero iimede.fimo, e obbligarono il Principe fuo figliuolo a metterfi allalortefta- Allora Giacomo fece proporre ai ribelli un aggiuftamento , i quali rifpofero, che non doveva fperar pace, fe non cedeva la corona a.fuo figliuolo . A quella dichiarazione egli fi rinchiufe nel cartello di Edimburgo, e mandò a chieder foccorfo al Papa, e ai Redi Francia, e d’Inghilterra.. Efiendo poi flato,configliato di ufcir d’ Edimburgo, e di ritirarli a Sterling, ove. poteva, ricevere più comodamente ifoccorfich’ afpettava, e il Governatore di Sterling avendogli negato l’ingrelfo, fu cortrettQ ritornare addietro, e dar battaglia ai malcontenti nel mefe di Giugno 1488. Egli fu fconfitto, ed uccifo in quei combattimento, e fuo figliuolo primogenito nomato Giacomo IV.fu riconofciuto Re dì Scozia in età-di 15.anni. Enrico VII. Re d’Inghilterra aveva trovato un alilo in Bretagna', einFran-eia, mentre non era che Conte diRichemont, Il Re Cario Vili, effondo entrato ghìiterra me-iin guerra con.Francefco.Duca di Bretagna, fpedi ambafciadori ad.Enrico per pre- citatore tra garlo di non prender partitomi quella, guerra,. Il Re d’Inghilterra promife d’ini- BretVgna*. piegar fidamente. 1 affla mediazione tra i due Principi. Il Re di Francia accettò An. .quella mediazione, ma il Duca di Bretagna: la ricusò, Onde il Re d’Inghilterra refto neutrale ; lafciò però , che. il Lord Voodville andalfe afervire in Bretagna ragne. -con un certo numerodi volontari, Qualche tempo dopo il Parlamento d’Inghilterra elfèndofi.ad unato conchiufe,. che bifognava.foc-correr la Bretagna, e accordò al Re un groffo fulìidio... Il Re Enrico VII. il quale non entrava di buona voglia in quella guerra,, inviò ambafciadori al Re di Francia per notificargli la rifo-luzione.del Parlamento,, Carlo,VII!,, loro rilpofe, ch’eglieratutt’oranelladif-pofizione di prendere 11 Re d’Inghilterra per arbitro delle fue differenze col Duca di Bretagna. Quelli non avendo voluto riportarfene , Enrico conchiufe con Carlo una-tregua, la quale doveva principiare il di 24. Luglio 1487. e finire il dì 17,. Gennajo 1490,.. Il fuffidio accordato dal Parlamento al Re d’Inghilterra per foccorfo della Bre- xxin, tagna fi levava con.rigore . ‘Tutte le provincie pagarono volentieri, fuorché quel-le di Jorck e di.Durham, ove i partigiani della cala di Jorck erano in gran numero,, fighi u ■ d U.Re ordinò al Conte di Nortùmberland di lor dichiarare,, effer fua intenzione, che pagafferoprontamente . Il popolo di Jorck in furore andò a faccheggiar la cafa jdi quel Signore, e l’uccife. con, alcuni fuoi donzellici. Ben prefto.firibellarono apertamente, e avendo alla.for tefta il Cavaliere. Giovanni Egremont marciarono dirittamente verfo Londra per dar battaglia al Re pizza prima che follerò ben,avanzati, il Conre. di-Surrei battè, e diffipò i ribelli. Egr.emont fuggì in Fiandra, e Achamber uno dei capi della ribellione eflèndó fiato prefo fu impiccato a Jorck in mezzo di dodici fuoi complici ,, Intanto continuava la guerra in Bretagna tradii Re di Francia , e Anna Duchef- JXa”a‘s Ta di Bretagna. Il Re d’Inghilterra ayendo'inviato fuoi ambafciadori a-quella tra ;i ile «T Principeffa le promife un foccorfo di 6. mille uomini, i quali dovevano. ^ervir^a DudicO di .a, fpefe: del Re perfei mefi , a. condizione, che fé la.Francia'-portava la guerra in-Bretagna. Guienna, la Ducheffa.Annafomminiftrerebbe al Re d’Inghilterra truppe fecondo il fuo potere; che niun dei due riceverebbe ne’ fuoi ftatii fudditi ribelli, dell’ altro ; jfi/f 'thè a capo di 6. mefi. di.fervigio la Ducheffa, fomminiftrerebbe alle truppe del Re V 4, vafcel--