8o STORIA UNIVERSALE o dì Alemagna, diverfa.da Bafitea, e da Fiorenza : che bifognerebbe adunarlo al più tardi al primo giorno di Agofto dell’anno 1442. =e che fe n’ avvertirebbe Eugenio, e Felice. xc. Dopo quella dieta di Magonza i Padri di Bafilea pubblicarono una lunga apolo-?oVedeiSef’ gia Per confutare le ragioni dei partigiani di Eugenio; e nella 43. feffionedel Concino Concilio tenuta il dì 1. Luglio 1441. formarono un decreto della celebrazione del-la fella-della vifitazione della S. Vergine., il quale ordina, che farà celebrata in mCxii'dr tuttala Chiefa il dì 2. di Luglio con indulgenze ai fedeli, che intervenilfero agli nzicw»/, ufìzj di quella fetta. Nelmefe di Agoftofeguente Alfonfo Re diArragona inviò ■al Concilio diBafilea a far fommifftòné deifuoi regni all’ubbidienza di Felice. L’ultimo giorno di Ottobre i deputati di Praga e di Ulrico-di Rotemburg Go- vernatore del regno di Boemia vennero parimente a fottometterli a Felice. Sbi-grieo Vefco-vo di Cracovia promife ubbidienza a Felice, e il Re di Polonia vietò, che ne’fuoi fiati li riconofcefìe Eugenio . I Padri-di Bafilea avendo faputo, che l’Imperador Federico dovea inceffanteme-nte tenere una dièta a Francfert, vi deputarono tre Cardinali, i quali giunfero a Francfort il dì 27. Maggio 1442. e 1’ Imperadore vi arrivò il medefimo giorno cogli Elettori di Magonza , Colonia, e Treviri, e molti altri -Principi. v soffione Avanti l’apertura della dieta di Francfort il Papa EugenioIV. nella <.felfione deiconc. di -del Concilio di Fiorenza tenuta il dì zé. Aprile 1441. propofedi trasferire il Con-xxxxiv Alio ÀaEiorenzaaRoma, e ne portò diverfe ragioni. I Padri di Bafdeadal lo-SeiTìone dei ro canto tennero la 44. felfione il dì 9. Agollo 1441. nella quale annullarono tut-BafUea"0 di-t0Aò, eh’ era flato fatto c’ontra di loro, e a loro pregiudizio, e confermarono aV. ?4Ìi. tutti gli ftatuti e decreti fatti da loro nelle precedenti feffioni. Condannarono a dieci marche d’oro oltre la fcomunica, e lapr'ivazione dei loro benefizi, .quelli 72. - 227. che perfegUit€ranno i membri del Concilio, o che s’impolfelferanno dei loro be-. nefizj. I Collegi, o Univerfit-à fono condannate a 30. marche, fecadono in quello cafo, e i collatori dei benefizi, fe in 12. giorni non rimettono in poflelfo quelli, che faranno fiati fpogliati dei loro benefizi occafione del Concilio . In quella felfione furono ancora condannate molte propofizioni pubblicate da Reli-giofi mendicanti contra i Curati, e quella condanna fu'confermata nella 45. ed ultima felfione del Concilio di Bafilea. xcii. L’Imperador Federico elfendo arrivato alla dieta di Francfort il dì 27. Mag-deU’dS §ìo ’ 1 deputati del Papa Eugenio, e quelli del Concilio di Bafilea fe gli prefen-Bedei-ico tarono per tirarlo ognuno nel fuo'partito . Ma 1’Imperadore dovendo partire per dtrun£oUvto--irìlCoronarfl ad Aquifgrana, nominò commiffarj, che li afcoltalfero. Que’ di Concila. Bafilea parlarono i primi, e Panormo, il qual era alla lor tetta, impiegò tre fef-Tim' X272. ^.on^ a Provare , c^e Concilio di Bafilea era legittimamente convocato, e con-fonck ’ tinuato : che il Papa era obbligato di ubbidirgli, e non aveva podeftà di fciorlo , o trasferirlo ; eh’Eugenio era fiato legittimamente dep otto , e Felice canonica-niente eletto, e che ogni fedele è obbligato a riconofcerlo perfido vero Vicario di Gefucrifto. Parlarono poi 1 deputati di Eugenio, e Niccolò di Gufa fi sforzò di moftrare, che i partigiani di Amadeo non meritavano effere afcoltati, come proferirti e fcomunicàti da Eugenio; che il Papa aveva avuto ragione di trasferire il Concilio ; che il giudizio fatto contra di lui era ingiufto ; che il vero Concilio era a Fiorenza, che quello di Bafilea era un conciliabolo, che Eugenio era il fido