L5CXXIV A&.ri dei. Boemi. Àn. 1433. sr,v.h,ft,, 7S STORIA UNIVERSALE coazione , di S. Giovanni Baùttadi Natale, della Circoncifione, della-pre-—tentazione di Gefucri-fto al tempio ,. della purificazione,, della Vergine, il tuttoi conforme agli ufi della Chiefa Romana. Gli Armeni a nome di formazione e Chiefa accettarono con fommittione tutti gli articoli e definizioni contenute nel decreto, il quale fu lor dato dal Papa Eugenio nella feconda feffione del Concilio > di Fiorenza tenuta dopo la.partenzadei Greci., Dopo la morte dell’ Imperador Alberto.accaduta il di 27. .Ottobre 1439. i Boemi non vollero eleggere, ne riconofcere Ladislao IV. fuo figliuolo poftumo . L’ Imperador Federico li configliò di eleggere durante .!’ interregno luogotenenti generali Mainardo, , e Petarfcon Quelli due luogotenenti,. o piùttotto Petar-fcon folo, non, fi contentavano di ciò,..eh’era ftato accordato da! Concilio di Bafilea, cioè che la. comunione fiotto le-due fpezie era neceffaria, e dimandarono, che lor fi permettere di dar, la comunione ai hambini immediatamente dopo il battefimo, e di cantare 1’ Epiftola ed il Vangelo in lingua volgare . L’ uno e P ' altro fu loro negato , ed effi formarono una nuova profeffione di fede dei loro 45. articoli fiotto, pretetto, chef aggiuflamento fatto ,col V efcovp di.Coftanza era nullo, per non effere.fondato che.fopra una promeffa verbale, che il Concilio > lor accorderebbe ciò , che lor .aveafi negato ., Il di 26. Febbraio 1440. fi tenne ,la 40. feffione.de! Conciliò di. Bafilea, nella quale fi fcomunicarono quelli, che non riconofcevano Felice V. per Papa légitti-Si rinnovarono i decreti fatti contra Eugenio , e fi dichiararono nulli tutti LX-XXV. X-L, XLI. e XLII. Se.llìoni del 1110 Concilio . Bafilea, e Concilio di att|, che avrebbe potuto fare .. Il Papa Eugenio-dal fuo canto tenne a Fioren- conciiio di eiett01q Ttorenza., . - za una .terza feffione il dì 23. Marzo 1440. nella quale {comunicò Felice 5 i fuoi e partigiani, .fe in .15. giorni non fi ravvedono ; dichiara Amadeo An~ An 1440. tipapa, eretico, e fcifmatico, e tuffi fuoi., fautori rei di Iefafnaeftà. , l'Padri xm di lattea nella lor 41 „ feffione tenuta il dì 2 3, Luglio dichiararono la fentenza di Eugenio fcandalofa, ingiuriofa, fcifmatica, ed eretica; e nella feffione 42.de! dì 4. Agofto convennero, che Felice efigerebbe per cinque anni.di fuo pontificato il quinto danaro di rendita da tutt’ i benefizj fecolari e regolari , . eccetto che dagli ofpitali, e cafe dei poveri ; e . ne’, cinque^ anni, feguenti .il decimo danaro folamente . ’ I due partiti di Eugenio e di Felice mandarono in Francia i loro ambafciadori di Rmirges per proccurar di tirare il Re ed il, regno nella loro ubbidienza. Si afcoltarono le É’AS' l°r° raS̰nf neU’Mémblea diBourges, e i Prelati adunati dopo aver deliberato AmT+40’. Per J° fpàzio di fei giorni fecero finalmente la loro rifpofta il dì 2. di Settembre 7'cm. xin. per bocca diMartino VefcovodiClermont ; .cheifRe avevafempre rifpettati i Concilj generali, e fpezialmente quello di Bafilea ; che non aveva mai: approvata la congregazione di Ferrara ; che fua Maeftà fenz’ entrar ne.ll’ efame del diritto e delle ragioni.del Conciliò di Bafilea nella depofizione di Eugenio, e nella elezione di Felice , refterebbe nell’ ubbidienza, di Eugenio, finché,fi teneffe in Francia un Concilio generale per eftinguere lo fcifina. , Lxxxvn.•. AlfonfoRe di.Arragona fece a Felice la promeffa di riconqfcèrlo, fe voleva bid'icnua'15 confer^U’adozione, che la Reina Giovanna di Sicilia aveva..di lui fatta lungo Alice ? 2 tempo, prima, e gli deffe l’inveftitura del regno di Napoli, e di più cento mille 1 zL.AV' fcudi doro Per-metterfl in poffeffo , cofe, che Felice poteva ben promettere, . ma non efeguire, .Onde .Felice non ebbe alcun riguardo alle di lui.dimande. Eli- -fabet- -