ì r 4 Delle Forze dell’ Intendimento. Umano Trattato pricci un Uomo- tale va dovunque- vuole ,, e formando a. fe fteiTo quella Filofofia.,. o maniera di penfare , che piu gli aggrada, e infieme. un fifte-ma di Religione ( fe - pur ritiene.- punto di Religione ) che. il accomoda a tutte le. fue voglie , fuperbamente fi ride di ogni altro fiftema di Filofofia e dit Religione In fine il nome- di Libertino- e ài Libertinaggio altronde non è nato , che. da quella medefima- Liberta d’ ingegno che il neftro Pirronifta attribuendo a. fe fteffo ,, ' va vantando pel piti plaufibile Metodo di Filojofia. Con quella Libertapurché fi- fàppia camminar con cautela,, allegramente -fi. opera, poi. quello-,, eh’è più in -grado all’Uomo,, feguitan-do F Incltnaition naturale , decantata e feguitata anche da elfo noilfo. Pirronifta., Non ha, credo io ,, bifogno il faggio Lettore- eh’ io mi. metta a far- qui un ritratto- dell’ uomo- Libertino- ,. di che .fia egli capace e cofa farebbe, una. Repubblica, di gente- sì pericolofa e corrotta ne’ fentimenti, e nelle opere . Balta ben fapereche il Libro- del pretefo; Monsignore- Huet altra mira non ha , che di- mettere, in quella piena Liberta l’ umano Ingegno, giacché quando egli, vuol ben piantare una si eforbitante Maifima alcuna Autorità' . Avendo- egli in oltre fatto sì fiero procedo alla debolezza dell Intelletto. e della Ragione dell’ Uomo ,. fino a- moftrar di credere l’Uomo- poco- diverfo da i: Bruti. :• chi mai potrà fofferir fenza fdegno e d'eteftazione- infegnamenti’ tali,,obbrobriofi alFUmana Natura,, e che fola-mente poflono fèr-vire a far cattivi i Buoni,, éi cattivi Peggiori?* Un prodigio* è., fé. dal. Libertinaggio- dell’ Ingegno- non fi palla al Libertinaggio; de”ooftumi C. A. P I T Q L Q XX. I.. *j* Nini! cóla, non farà f indagar le Cagioni del. Pirronifmò , il quale ■ t non è-già confinato-- nel folo- Libro- del novellò Scettico. . Due. fono,, per quanto: a me fembra, quelle; Cagioni.. L’una- la Superbia e Profunzio-ne dell”Intelletto- ~ e l’altra la Cmuz ione- della- Volontà La feconda' è la più: frequente.. Guai. fe. un Uomo, fi- dà. in preda. all’Ambizione ,. all’Inte-relfe alla Vendétta/- guai fe altro amore non Ira in cuore ,; che; quel.de' Piaceri; fenfqaìi.. La fua Volontà a* vele.- gonfie, va fidamente, dove. l'a.ftra-feinano, quelle Paffìoni ;; e da, effe parimente- nioffo. e. fedente-, 1’ Intelletto , fomminiftra. aneli’ effó ajuti, per appagar le. difordinate- voglie Ordinariamente; non per'q.uefto- 1’ Uomo diventa Incredulo nè abjura i. Principi dell’ Onefto-, e della Religione .. Solamente- non fi. configlia con effi , nè. riflette, alle; Maffime- della Saviezzadella Virtù ,. e- della Fede o fe pur quefte: gli; van parlando; in cuore con fargli de’ rimproveri e: rimorfi,. egli fe ne sbriga, con- promettere, a. fu©, tempo di emendar la fregolatezza de-