iP4 - DellaPerfett-a curano, e poco prezzano il Filofofico . Ad altri talmente piace il comporre con penlìeri folamente ornati di una certa leggiadria e nobiltà naturale , che non {offrono la pompa dello Stile Fantadico , fplendido, e magnifico ; ficcome per lo contrario a i coltivatori di quello altro par troppo languido , e fparuto , anzi non Poetico , lo Stil dimelfo e chiaro, che non fa ftrepiro non grandi parole, o Figure mirabili, e non ri-fplende per Immagini viviflime . In altri tempi avrebbe un Petrarchifta portato opinione , che fuori del fuo gufto niun’ altro avelie potuto effe- re , o fquifito , o egualmente fquifito , Ed è pur tròppo vero, non effe- re ancora oggidì poco il numero di quegli,, che fi formano in mente un qualche Idolo particolare , e a quello confacrano tutti i loro incen- fi, credendone poco degno qualunque altro oggetto , che noi Tornigli , e mifurando con quella fua Idea particolare tutte le altrui fatiche . Se con tali impedimenti fi poffa dirittamente giudicare , egli è per fe molto palefe. Ma il peggio mi fembra , che gli uomini, da che hanno qualche tintura delle Lettere umane , più non fentono sì fatti oftaco-li , e animofamente prendono a giudicar tutti gli altrui Componimenti t quantunque di carattere differente da quel folo , che loro è caro ; onde poi nafce la tanta diverfit'a di giudizj fopra le medefime cofe . Noi pertanto riputaremo folamente Giudice abile, chi fenza paffione difami-na attentamente le cofe ; e fa applicare con acutezza gl’ infegnamenti univerfali a i lavori particolari ; e va minutamente offervando il tutto , e le parti , per ¡{coprirvi le proporzioni , la novità , e 1’ altre virtù della Materia, e dell’Artifizio . Egualmente nello Stil ditneffo, mezzano, e venufto, che nel maeftofo, ed Eroico , fi poffono offervare de i difetti , e de i pregi . E in tutte quelle differenti forme di comporre può rilplendere un Bello perfettiffimo , e tale , che podi in paragone due Componimenti , 1’ uno di Stile piano , e leggiadro , e 1’ altro di Stil fu-blime ed ornatiffimo , nulladimeno potrà effere fuperiore in bellezza il primo al fecondo . Poiché non è il fuggetto, che faccia grandi, e pre-ziofi i verfi , nè il genere dello Stile , ma la bellézza de’ penfieri , o la finezza dell’ Artifizio , con cui quedo fuggetto ci viene efpodo^e colorito , Se qui la Magnificenza è un pregio eminente , quivi la. Gentilezza , la Chiarezza , 1’ Evidenza J’Affetto faranno doti eminentiffime. In fontina ovunque fi trovi il Vero 7 pellegrino o per gli penfieri nuovi , o per la nuova e non volgare foggia del vedito, e de fuoi abbigliamenti : quivi abbiamo da ravvifare la Bellezza Poetica . O pure mancando , o ef-fendo guada da altri difetti queda Verità pellegrina , dobbiamo fcoprirne le imperfezioni, e far giuftizia fecondo il merito o buono o cattivo 5 non degli Autori , ma de’ verfi , quando pur fi arrivi a didinguerlo , s’ intenda il genio della perfetta Poefia, e mettano in opera i fuoi primi principj. Ora io farei ben poco conofcente di me deffo, ove mi faceffr a credere di poffeder tutti que’ privilegi, e quelle efenzioni, eh’ io defidero in . >' ■ al-