ie<5 DellaPerfetta lentieri da imitarfi, e acciocché non c’ inganniamo nell’ adorar troppo dovette fcrivere , come faceano in que’tempi , in Latino la Storia de bello Trojano , cavata da Ditte Crenteie , e Darete Frigio , nell' antico faliificati , e poi in Tolcana Lingua tradotti . E Baftiano de’ Raffi , ficcome guardò bene il fatto fuo ad animo ripofato , nella celebre edizione Fiorentina del Crefcenzio , nel quale i paffi , che nel Latino Hanno bene , e nel Volgare Hanno male , per non effere flato ben prefo il Latino , dimoflrano chiarilìimamente , il Latino effere il teflo , il Volgare la traduzione : così fi può credere , che offervaffe la medefima cofa nel Guido Giudice. , e che fi rilolveffe con ragione a dire , aver’ egli fcritto originalmente in Latino , e in Tofcano efferne flato fatto il Volgarizzamento : che il Salviati non avendo fatta quefla neceflaria difamina , no’1 diffe Volgarizzamento . Le autorità del Bembo , del Manuzio , del Salviati , non fanno nulla . Qui vuole effere Critica a fare quella decifione ; e col prenderfi la pena di confrontare- il Latino , e '1 Volgare , di ciò agevolmenre fi viene in chiaro . Io mi ricordo , che leggendo in Crefcenzio , in non fo quale edizione , ove tratta di parlare le viti , il conftglio de' pali , quefla frafe mi giunfe nuova ; e mi avvidi', che veniva dal Latino jiufilium , che così dovea effere caratterizzato nel Mff. prefo per Confilium . Dal che fi veniva in co-gnizion mamfefta , dello sbaglio del Volgare venuto dall’ aver letto male in Latino , e cosi in vece di ajuto di pali , aver detto Conftlio di pali , quello, effere Volgarizzamento , non tetto . Qitando i Religiofi di Porto Reale , nella Prefazione alla Gratnatica Italiana , dicono la noftra Lingua dovere principalmente la fua origine a Brunetto Latini , e a Dante ; non vollero intendere , che quelli affolutamente foffero flati i primi a fcrivere in quella ; ma che furon i primi Scrittori di fama , e di rinominanza ; nè vollero dire , che etti creaffero la Lingua ; perchè la Lìngua non è mai creata da uno , o da due , ma dalla moltitudine, ma ditterò , che doveva loro la fua origine , cioè F origine della fila gloria e chiarezza . Innanzi a Brunetto Latini , e a Dante de’ quali fa onorata menzione il noftro Giovanni Villani , qual mai Scrittore fi nomina ? Forfè quelli , che fi fuppcngono dal Sig. Fontanili! Scrittori in profa Volgare , quando furono in profa Latina i In propofito di Guido Giudice , non fa niente 1’ autorità di Paolo Manuzio nelle fue Lettere Volgari Lib. pag. 122. ( dee dire 121. ) face. 2. Io vorrei vedere , dice , /’ Htfloria della Guerra Trojana , compofta in Lingua Tofana da Guido Giudice , Scrittore antico, e di età pari , e forfè ftìpe-riore al Boccaccio . Halla il Sig. Cajìelvetro . Quando il Manuzio dice : io vorrei vedere : fegno è , che non i* avea veduta . Che fe 1’ aveffe veduta , fi farebbe dalle prime pagine accorto-, non effer quella , fe non Volgarizzamento . Sul falfo fuppofto poi , che le Opere foprannommate fieno Hate fcritte da i loro Autori in Lingua Volgare , fabbrica il Sig. Fontaiìini , e dice , eh’ e’ bifogna dire , 0 che altri , 0 pure ejfì medefimi le abbiano fatte anco Latine . La qual confeguenza , fe foffé vero quel fuppofto , che non lì prova , camminerebbe . La verità è , che etti le fecero Latine , e che poi nel 1300. da qualche buon Tofcano furono volgarizzate . Che gli Accademici deila Fucina tengano nella Prefazione alla Storia di Guido Giudice , Jìampata in Napoli nel i66r. che Guido Jìcffo la faceffe e Latina , e Boi gare : bifogna vedere , come e’_lo provano ._ Quegli Accademici della Fucina , effèndo di°Meffìma , aveano intereffe nel dire , la Storia di quel loro antico effere fiata fatta da lui medelìmo non folo in Latino , ma in Volgare . Ma per provarlo ; non vogliono edere , come dal- Sig. Abate Fontanini fi è fatto , autorità di Scrittori, dr tempi tutti pofteriori affai al tempo di Guido, Bembo , Manuzio , Salviati , il quale alla pagina sitata 152. Voi. 1. degli Avvertimenti, nominando i due Giudici da Meffina , può intendere di Guido come Rimatore , della fua Storia non facendo altrove alcuna menzione . Vogliono effere ragioni . Il Mariana fo , che fece la Storia, di Spagna in Ifpagnuolo ; e per tarla comune non folo a’, fuoi , ma a tutto il Mondo j egli mede fimo fece la (teff?, in Latino . Ma io anche , .che la Storia Venezia^ coitipofe- il Bembo -in Latino , procurò egli che convertita foffe in Vu-lgare' da. perfona intelligente e diligente , come egli in una fua lettera afferma : e mi pare , che foffe Meffer Carlo Gualteruzzi da Fano . Or mentre non ce ne fia rifeontro , io non crederò ? che lo fteffo componga in una Lingua , e poi fi traduca da fe medefimo in uff altra . Gii Accademici della Fucina o non avranno avuta la forte di vedere il Guido Giudice ftam-pato nel 1481. cne fon le prime ffampe- minime , e pei ordinario molto feorrette non folo