15 E L DOMINIO DJ CO MACCHIO, fedeltà . Era quell* Imperadore tuttavia amico de’ Sommi Pontefici, e pure diede l’Efarcato di Ravenna (a) in governo ad Anfelmo, Arcivefco-vo nuovo di quella Città nell’Anno 1154. Circa idem tempus, ( cosi fcrive Ottone Friiìngefe nel Libro De Geft. Frider. I. Imp. lib. 2. cap, 20. ) Flamelburgenfic Epifcopuc a Grecia reverfus , Ravennaten* fem Archiepiftcopatum -per Cleri , ¿7 P optili eleffiionem fimul ¿7 ejufdem PROVINCLE FXARCNATUM, laboris fui magnificavi recompen/ptic^ rem, a PRINCIPE accepit. Nell’Anno pofcia rido, a Guido Arcivo fcovo Ravennate diede l’Invefìitura di molti Contadi, e fpezialmen-te concedette in Feudo (fi) Comitatum CQMACLENSFM, ¿7 diftricium Ravennat. exceptis illis noftris Regalibus, quòrum Mifiùs nofter, qui in eadem Givitate manere confuevit, in Feudo a nobìs habere dignofcitur. Vero è , che Federigo giufìamente pentito dello Sciima deplorabile mantenuto per molti Anni nella Chiefa di Dio, fece pace in Venezia col Sommo Pontefice AleiTandro IIL l’Anno 1177. ; ma egli nondimeno continuò a ritenere come prima le Città della Romagna ( fra le quali era Cornacchie ) come Città imperiali (c) . Nella celebre Pace di Cofìanza fatta dell’Anno 1183. poflbno fapere tutti i Legifti, che quell’Rupe radore riguardò anche Ferrara., ed altre Città della Romagna , come paefe riferbato all’ Imperio . Ma più previamente dichiarò egli quello fuo Gius nella Pace fatta dell* Anno 1185. co i Milanefi (d) . Adjuvabunt Nòs ( dice egli nello Strumento riferito dal Pariceli! ) C Regem Henri-cum Filium Noftrum manutenere Imperium in Lombardia , Marchia , CI ROMANIOLA , ¿7 fpecialiter Terram quondam Comi tifile Matìldis . Si quas etiqm pofièfiìones, juftitias , jura , & rationes in preediciis fierrìs, Jeilìcet Lombardia , Marchia , ¿7 ROMANIE LA , ¿7 nominativi de Terra quondam Comitifià Matìldis amiferrmus, adjuvabunt Nos bona fide re cu-* per are » . Arrigo VI. fuo figliuolo con un Diploma , di cui parleremo più a ballo , dato dell’Anno tipi, riconobbe anch’egli Ferrara per. Città Imperiale . E dell’Anno 1195. (per attefìazione del Pvofli (e)) eiercitò la fua Giurifdizione Imperiale fopra altre Città della Romagna , concedendo , e confermando molte Terre all’ Arcivescovo Ravennate con ifpecifieare ancora , ch’eifo Arcivefccvo era Feudatario Imperiale. Nella ftefla maniera operò Ottone IV. Imperadore , uno degli Antenati della Serenifs. Caia di Brunfuic ; imperocché quantunque avelie pro-meifo dell’Anno 1201. di difendere i Patrimonj della Chiefa; Romana, tuttavia? avendo ofiervato , che fopra la Romagna , e perciò fepra Co-macchio , l’Imperio aveva , e riteneva un’antico Diritto particolare : nell’Anno 1209. cioè appena dopo effe re fiato coronato in Roma , diede l’invefìitura di molti Contadi di quella Provirìbia ad Ubaldo Arci-vefeovo di Ravenna , come a Feudatario Cefareo , concedendogli fra Tomo VI. Comi. I.* E l’al'- Ca) Rubens fìifi. Rav. lib. VI. [d] Mommi. Bafil. fimbrof. pag. 1032. (b) ÒsÀ-/. W Sàc.T. 2. (e) Hifi.-JLw. Lib. VI. (c) Radevic.de Qefl.Frider. l.i. cap.TO.l^x.Jrf.&C.