A ROVESCIO. s abbia ad alzar tanto per vedere il Piè della Muraglia ? Pand. E che giova cercar quello, che poifa elfer dapoi chela Fortezza ila coiìrutca ; s’ è impoiTibile che s’abbia mai a coftruire ? Edet, E di dove argumenta quell’ impolfibilità ? Pand. Non dice ella di dare alla Concrafcarpa d’altezza io. piedi lipr. ? Edet, Così appunto. Pand, Quante, e quali Opere vuol* ella alzar* al difuori, e quanto itefe, e quanto alte? Quanto mai vuol far largo il Terrapieno? Quanti Cavalieri mai vuol* ella far fopra al detto Terrapieno, e quanto alti ? In fomma quanto mai vuol, con ingrandirle fuor di mifura, alterar le membra della Piazza interiori , ed citeriori a fine d’arrivar, fe fia poilìbile, a fmalcir la metà dello íterro? E poi la metà rimanente dove fmaltirla ? Edet. Il Terrapieno lo voglio largo, compreiovi la grolfezza della Muraglia, non più di 5. trab., e anzi che nò fcarfi; due per il Parapetto reale , e tre per il giuoco del Cannone : I Baluardi gli voglio voti, e in tutt’ il recinto non vi fo né Cavalieri, nè alti*Opera , in cui debba ripiegar parte dello fterro. E al difuori io non fo che’l iòlo Rivellino . Pand. Ma così non le avanzeranno almeno due terzi dello (Ierro ? E qual valle da riempiere fi promette in diftanza comoda ? Edet. Io vorrei più tolto in diftanza comoda un colle , o altra eminenza da (pianare , che volentieri farei qualche cofa, che non polfo far col poco di terra, che cavo dal Follò. Pand. Mi perdoni: a me par che’n quello calò ella voglia icherzare. Edet. Io dico da fenno. Pand. E quanta terra cava ella da’ Folli ? Edet. La metà di quella, che dovrei cavar nel Fortificare a diritto da un FolTo largo il. trabucchi, e colla Contrafcarpa alta io. piedi, quanto fi faccia alta nella mia Fortificazione a rovelcio. Pand. O fe quello non è paradoíTo, mai altro al certo ne udì il Mondo . Olig. Se non fi folfe dichiarato in contrario, per certo ancor’io direi chel Sign. Edetimegoro fcherzalTe : Perchè, e come può pigliarli, che dica da fenno che di due Folli fuppofti ugualmente E lunghi,