FORTIFICAZIONE ROVESCIO.. Dialogo Primo; Olirete, Edetimegoro , Pandete, E R vero, che V.S. ci ha fatta allungar*! palli per un bel tratto di ftrada a fine ^arrivarla , e goderla, fervendola , fe fi compiaccia , in quello palleggio , eh’ ella ha prelb a fare fopra i Terrapieni della Città. Edet. E qual miglior compagnia pois* io mai defiderare, quando mi trovo favorito della loro? Pand. E in quali penfieri s’era V. S. così profondata , che non le anno lafciato udir que* legni, che le facevamo, acciochè fi vokalfe per afpettarci ? jEdet, M’è venuto penfato ad una FORTIFICAZIONE da dirli A ROVESCIO : E andava tra me difaminandola per vedere fe mi riufeifie lo fcuoprirvi qualche vizio , o almeno ritrovare dove polla confiftere, fe vi è , la fallacia di quegli argumenti, in vigor de* quali parmi che fi a Fortificazione , che abbia di grandilfimi vantaggi fa-pia. d’ogn’ altra. Olig. Dall’averla io più volte importunata con dubbi d’Architettura Militare, e dall’averle un’apprelfo l’altro dimandati’n prefto tutf i libri, ch’ella ha di quell’ Arte, debbe facilmente rimaner per- A fuafa,