r tr. ( 53. ) ;:r< Pena a* Compari di Dbnne. Per evitare lo scandalo , che potesse nascere da’ Frati, ovvero Oblati di questo Ordine; si vietera che niuno di essi si fac-cia compare di donne , ne abbia con quel-le sospetta conversatione, sapendosi bene, che i catti vi colloquj corrompono i buoni costumi. E se alcuno contravenisse, sia per un anno privo di voce capitolare , e della primogenitura. Pena a chi entra in Mona siero di Monache. Chi entrasse nelf officine interiori de’ Monasteri di donne, se sara Prelato , sia subito deposto dall’ officio j e se Suddito, sia per un anno privo di voce attiva , e passiva , e tanto Prelato , come Suddito , tre Venerdi mangi pane , ed aequa sola-mente, e si disciplini • e se sara Oblato, oltre le dette penitenze , sia anche carcerato per un mese.