7 A V O L A. Vita commune,piacque aliai a Ghri fio. L13.C Vita cattiva de i Religiofi danna I01 foli, mala lotbuona dottrina fai tiara noi. Vita contemplatala, non può efièr perfetta , fe l’huomo non fi (èque- 40 2. A lira dal mondo. ?49.D‘ Vita noftra è un’ombra di morte. Vita Contemplatiua, Aon può durare 3-5I.A fenzal’attiua. 388.c Vita di S. Gio.Battifta,qualfioffè. 3S8.D Vita noftra quanto uoli. 392.B Vita hodiernajche forte di uita fia. 441-D Vita folitaria, quantofalutifera. Vita diflòluta d’alcuni chierici,come 131.D „ dee eflèr rimediata. . Vita noftra, perched.etta ualle di la- I°7-C ' crime. Vita /che tengono gli huominidei 40.B noftri tempi. Vita e morte noftra comefipuòanti 244.B cipare,e prolongare. Vita noftra , perche famigliata al fieno, perche detta mortale,& quella 48.B de’lànti,uitale. Vita noftra come è allungata e abbre 75.c uiata da Dio. Vita , e morte noftra in mano di 4P.A Dio. Vite, quando fa frutto, uieneadef fare il più pretiofo legno,che fia, & all’incontro,nonfacendo frut- 60.D Vite, quando non produce altro, in- 397.C utile. JP7.D Vite,a chi fiano famiglia te. Vitello d’oro, che muggì nel nafei mento d’Elifeo profeta, che deno 40 i ,.B taflè. Vitio,ò uirtù, qual fia più difficile ad 37 2.-C . apprende r fi. 2 io B Viti;,che guaftano il mondo. Viti), che bolliuano nelle Sinagoghe 5 43 B . j de’Faiifei. 5P7 D 5PS. A Vitij,come fi fcaccino da noi. Vitij, che abbondano a qucfti noftri 566.B tempi. Viti; inueterati difficilmente s’cmen- 331.B f dano. 583. A Vitij & diffetti noftri,moftrano qua ni to habbiano infettato il guflo dell’anima. 192. B Vitij ordinari; de’Qiudei. I37P. C Vitij, che regnano a quella noftra età. •_ 4P5.D4P6.A Vitij de’nimici debbono eflère odiati, non effìnimici. Vitij fanno ftrada al diauoloje uirtù a Dio. Vitij, che Spengono il fuoco del dini- • noamore,quaifìanp. Vitij, nei quali incorrono alleuol-tegli huomini per le troppe auerfi . tà. Vitio della gola fa cafcare in ogni far te diuitio. . Vittima alcuna non fi poteuafacrifi ‘ dar nella legge uecchia lènza, & perche. 406. D Vittoria cóntrail demonio,come Tale: s’acquifti. Vittoria maggiore, che fi pofla haue-re del filo ni mito, qual fia. Vittoria noftra,da chi dependa. Viuere al mondo , è un morire a Dio. Viuer’al módo,& eflèr morto a Dio, è una uita infeliciffima. Viuere bene,che cofa fia propriamen te. ' Viuere in quello mondo fenzafede,1 non èpoflìbile. Viuification dello fpirito , e morti-fication della carne, come s’acqui Hi. Vnghia'i che cofa fia, & che denoti per metafora. Vnionecon Dioici fa Dei. Vni’oni di fedicicolè quali fiano, & " cuffie intérpretatedall’Auttore. Vnità,che cofa fia. Vniuerfo, per chi fia fiato creato. Voci,che debbono alzare i Predicatori di Chrifto, quante,e quali fia-no. al Voler di Dio,quando fipuòrefifte re,e quando nò. Voler di Dio non fi fa noftro,ma noi adempiemo ilfuo. 53. A 38«. A ts>2. A 407-A ■ 3 4P. B 2 73. A 235. A 322.B 117. B 3rp. D 45I-C IP3.B 175. C 164.D 73.A 424. C Volon-