Diritti dell’uomo e ritorno alle origini dell’islam 73 > | .] ' L' ("* | | ’ fl " { A in vari modi ma ha anche portato molti musulmani a confonder ea.lcu ni valori culturali tradizionali ereditati con i valoriL affermati dall’islam slam sono fuori ndi]scuussione cAbd nanl— aHalîm Albu Siqqa ha pubblicbto enemt allep aed l Profet t,a nel quale egli cerca 5di 8classificare le ai'i'ibigunitàa palesateC dalla sto oria e di forni ire quella c es em ra esse re una nuova prospettiva, sebbene si basi' 1nterar nte sul Corano e sulla Siam adocume etan eL udt 0 er a rivela auna crescente consapevolezza, da parte dei revisionisti illuminat ifra gliu ulama' [dottori della legge di orientamento tradizionalista] e gli intellettuali, del bisogno di riconsi iader re alc uen r‘nmP ilt tha dello status dei non musulmani Ain uno stato islamico—L e nel quadro della x n‘a A 11 ' ' 14 …1 w islam. Î gittinni e più che comprensibili. Il fatto di non tenerne conto e dic non s1 one per manipolare e amplificare quei timori per i propri interessi con il risultato di generare dubbi e sfiducia recip roc definizione dei «diritti dei 1non musulmani» presenta aspettii Sfuorvianti0 e rlproba imente rcontroipiroduucoenti tperché po otrebbe sugger ceh usulmn esiend 1sla amico si ano considerati a parnte, come una categoria speciale oillSt cui tstatus è in qual- 4 " lm of paragoni rassicuranti frail modoi in cui i cristiani sono stati trattati idu- rante la maggio arte della storia dell’islam ilm cod uiel ranze musu ma:-rep sono state spesso maltrattate e oltraggiatuel nelmlem so- « \ (“ £ . ' ' »' ' r' ‘ " peoninr mn— L L ’ J“ J’ A’ non e costruttivo. Praltrn' islam che e stata scaratterizzata nsloprattutto da tolleranza, rispetto reciproco, com ae capacità di interaogirî, esclsudo che nella 51172 a vi sia squa enellemento, bas sul na docum men tata, che invalidi il princip pio delslat tostale uguaglianzaa in Sdirittie doveri dei cittadini musulmani e cristiani in uno stato islamico, eccetto il ca sor cui un determ nato dovere è considerato un atto i culto religioso, sic- ché la sua imposizione equivarrebbe a una forma di coercizione nella ‘ J m - — ,; ",