ralizzazione (commerciale e non) via via adottate. Questo sistema, eliminando le limitazioni del sistema a raggera, permetterebbe di promuovere il commercio e gli investimenti su scala europea ancora prima dell’allargamento dell’UE, sostenendo in tal modo la crescita economica dei PECO. Alcuni PECO potrebbero essere pronti all’ingresso nell’UE già alla fine degli anni novanta, anche se dovrebbero accettare un lungo periodo di adattamento. Gli altri dovrebbero essere guidati da un’Organizzazione per l’integrazione europea, che avrebbe il compito di conservare il mercato comune e di preparare gradualmente i PECO ancora esclusi a diventare membri dell’Unione. 8. Il vertice di Esseri Il Consiglio europeo tenutosi a Essen nel dicembre del 1994 ha ridefinito i rapporti tra TUE e i PECO 6, allora gli unici PECO titolari di un accordo di associazione. Durante i lavori preparatori del vertice di Essen si sono manifestati profondi contrasti all’interno dell’UE: i principali sostenitori dell’integrazione a Est sono apparsi i tedeschi, che hanno finora saputo meglio sfruttare le occasioni offerte dall’apertura dell’UE a Est (si vedano le tabelle 21 e 26 nel capitolo quarto) ; mentre i più ostili si sono dimostrati la Francia, che difende il protezionismo agricolo, nonché i membri più poveri, in particolare Spagna e Portogallo, che temono la concorrenza dei PECO sia commerciale sia riguardante la futura distribuzione dei fondi strutturali (si veda il paragrafo 9). In occasione di uno degli incontri previsti dal «dialogo strutturato»7, il cancelliere Kohl (la Germania ha tenuto la presidenza del Consiglio dei ministri dell’UE nel secondo semestre del 1994) ha espresso già all’inizio del semestre il desiderio di invitare i rappresentanti dei PECO 6 a partecipare al vertice di Essen (Financial Times, 19 luglio 1994). In seguito è sembrato che l’invito dovesse essere rinviato (Le Monde, 25 novembre 1994) per l’opposizione di alcuni membri, ma aH’ultimo momento è stato confermato. La partecipazione al vertice è stata del tutto nominale (colazione del giorno di chiusura), ma ha impedito il fallimento del «dialogo strutturato». Il vertice di Essen è stato dedicato in buona parte ai rapporti con i PECO (Consiglio europeo, 1994). Oltre a migliorare parte delle clausole commerciali degli Accordi Europa, esso ha modificato, in alcuni casi marginalmente in altri in modo più sostanziale, alcune misure già previste dagli AE, rendendole esecutive. Ha inoltre incaricato la Commissione di preparare una serie di documenti relativi ai rapporti con i PECO, che comprendono: a) un’analisi degli effetti dell’allargamento nel caso in cui esso avesse luogo senza modificazioni delle politiche attuali; b) relazioni sul progresso deU’allineamento normativo dei PECO successivo al Consiglio europeo di Copenaghen e sulla conseguente strategia da seguire per preparare l’adesione; 34