soddisfare diverse esigenze conoscitive. Da un lato nell ambito dell’individuazione dell’assetto proprietario delle imprese, è stato chiesto loro se sono o no parte di gruppi più importanti e di descrivere in pratica la storia societaria recente (ultimi 5 anni) in termini di acquisizioni, fusioni, scorpori e passaggi azionari. In questo ambito sono state considerate quasi tutte le forme equity di accordi tra imprese con la sola eccezione delle joint venture e dei consorzi. Questi ultimi sono stati trattati insieme a tutte le altre forme non equity in quanto più legate nella pratica ad iniziative particolari rispetto alla strategia complessiva delle singole impre-se. I risultati della nostra indagine (questionari più interviste) hanno portato nella sostanza a considerare il settore come scarsamente coinvolto in operazioni di crescita esterna ad eccezione di un gruppo di imprese più grandi e/o leader nei rispettivi segmenti di mercato. Una situazione simile era già emersa in una specifica indagine sui processi di crescita esterna nel complesso della meccanica strumentale (Gros-Pietro e Rolfo); il presente studio ripropone analoghe conclusioni, riferite allo specifico settore delle macchine per l’arte bianca, e con un grado di dettaglio notevolmente accresciuto rispetto ad ogni altra fonte disponibile sul fenomeno. Infatti trattandosi di imprese di dimensioni limitate rispetto ai grandi gruppi finanziari ed industriali, le loro operazioni difficilmente emergono sulla stampa e quindi sfuggono alle rilevazioni delle varie banche dati. Un’indagine diretta di questo tipo per contro consente di allargare il numero e il dettaglio dei casi censiti e di inquadrarli correttamente rispetto ai comportamenti medi settoriali. Una prima considerazione riguarda la presenza nel settore di non più di 10 gruppi intesi come aggregati di imprese industriali e commerciali aventi tra di loro legami finanziari e commerciali. Si tratta nella quasi totalità di gruppi costituitisi come tali solo negli anni ’80 attorno alle imprese di maggiori dimensioni. Il controllo