Il laboratorio del Centro Ricerche Fiat per la lotta alle emissioni e ai rumori una fiducia cui intendiamo continuare a corrispondere, ben consapevoli che i primi risultati del 1994 devono trovare conferma in un programma di sviluppo perseguito con estremo rigore sui costi e con il massimo impegno nel rafforzamento della competitività. Al buon andamento del 1994 ha contribuito il miglioramento della congiuntura internazionale. In tutti i Paesi industrializzati, la crescita economica ha visto un'accelerazione repentina e superiore al previsto, che non ha innescato, per il momento, le temute tensioni sui prezzi. Negli Stati Uniti, si è avuta la più elevata crescita del prodotto interno lordo mai registrata dal 1988. In Giappone è finalmente iniziata la ripresa, mentre l'Europa è tornata a imboccare il sentiero dello sviluppo, uscendo dalla più grave recessione mai attraversata dal dopoguerra. Resta grave, tuttavia, la situazione occupazionale, per la quale non sembrano intravedersi possibilità di miglioramento a breve termine in assenza di interventi diretti a introdurre una mag- ► prodotti, dei processi produttivi, dell' organizzazione interna e dei rapporti con il sistema industriale e commerciale esterno. Una anno fa, nel momento più critico, la Fiat ha assunto con fermezza alcune decisioni impegnative e rischiose, che possono essere sintetizzate in quattro punti fondamentali: rispettare il coraggioso piano di investimenti programmato; abbassare il punto di pareggio, adeguandolo in modo permanente ai livelli eccezionalmente bassi toccati dalla domanda nel 1993; ristrutturare profondamente l'Azienda per ridurre costi e spese; reperire le risorse finanziarie necessarie per sostenere gli investimenti attraverso il più grande aumento di capitale nella storia della Borsa italiana. "... è la prima tappa di un processo di crescita che resta ancora molto impegnativo" A un anno di distanza - scrive Agnelli - tutti questi obiettivi sono stati raggiunti, sia quelli, come i primi tre, che rientravano direttamente nelle responsabilità aziendali, sia l'ultimo, per il quale abbiamo ricevuto dal mercato una nuova dimostrazione della fiducia con cui si guarda alla Fiat, ai suoi piani, alle sue strategie. È ILLUSTRATO ♦ MARZO 1995 5