CARTOONS GIAPPONESI POETICI O VIOLENTI? Listino prezzi e cavalli fiscali Caro illustrato, nelle pagine riservate al listino prezzi manca la colonna dei cavalli fiscali. Ritengo che sia un pa- rametro determinante ai fini del costo di gestione dell'auto (bollo, assicurazione, volture, eccetera). Perché non viene inserito? Grazie. Caro illustrato, ho 21 anni e ti leggo sempre con interesse. Non sono però d'accordo su al- cune cose scritte nell'articolo Attenti alla tv baby-sitter ap- parso sul numero di maggio. Si dice che i cartoni animati giap- ponesi sono un incentivo alla violenza: perché invece di ac- cusare non si sprona a guarda- re, verificare e approfondire? Perché tutti bollano sempre quei cartoni come violenti sen- za chiedersi cosa c'è dietro? Troppo spesso si dimentica che il Giappone è un Paese che ha subito violenza: sono state sganciate due bombe atomi- che. E, spesso, l'aggressività che traspare dai cartoni è un modo di esorcizzare la paura atomica. Ken, il guerriero, per esempio, è ambientato in un ipotetico mondo post-atomico. E ci sono cartoni pieni di dol- cezza come Candy Candy o Heidi. Grazie. Laura Pipino Torino ILLUSTRATO LUGLIO 1997 DAL PULCINO VIRTI Caro illustrato, ho comprato a mio figlio (11 anni) Tamagotchi, il pulci- no virtuale giapponese (25 mila lire), proprio quello che ha suscitato tante polemiche tra politici, psicologi e an- tivivisezionisti. Negli Stati Uniti l'han- no definito "giocattolo-incubo". In Ita- lia hanno chiesto alla magistratura di ordinarne il ritiro. Perché tanto rumo- re per un ciondolo a forma di uovo, con un pulcino a cristalli liquidi che saltella sullo schermo? È soltanto un ILE AL CYBER BEBÉ videogame, come tanti altri. Una ma- nìa alla quale grandi e piccoli non sanno resistere, semmai un fenome- no commerciale che arricchisce pro- duttori e negozianti. Leggo che è in arrivo il cyber bebé: si chiama"Nano", un pupo virtuale da accudire sin dalla nascita. Altro gioco, altre polemiche? Entreranno in campo le femministe? Ritengo che i veri problemi che afflig- gono il Paese siano altri. Grazie. Olivero Carpenti, Milano Grazie Juve Sono un'insegnante elemen- tare, moglie di un dipen- dente della Teksid di Crescen- tino. Leggo il giornale da molti anni e sempre con maggior in- teresse. In particolare, ho tro- vato piacevole l'articolo Mon- dobimbo, pubblicato a marzo: grazie alle vostre informazioni ho prenotato una gita con le mie classi a Torino Esposizio- ni. È stata un'esperienza entu- siasmante: spazi gioco, musi- cali, creativi, sotto la guida di validi esperti. Un particolare ringrazia- mento agli allenatori della Ju- ventus che hanno saputo su- scitare nei bambini grandi emozioni. Valeria Roasio Pissinis Volpiano (Torino) Giovanni Negro Torino Per motivi di spazio indi- chiamo soltanto le principali caratteristiche di ogni versio- ne e le informazioni più richie- ste dai lettori, come le condi- zioni di Formula Diretta e gli optional, piuttosto che le di- mensioni, il numero dei posti o i cavalli fiscali. esi