AUTO provocati da uomini e soltanto 36.723 da donne. Rapportando questi dati alle auto in circolazione intestate a donne e uomini (rispettivamente il 20 e il 75 per cento; l'altro 5 per cento risulta intestato a enti o società), risulta che dieci uomini su mille sono responsabili di incidenti, contro il sette scarso per mille delle donne. Le statistiche, come sempre, vanno prese con le pinze. Si possono leggere in molti modi. Per esempio, se si parte dall'ipotesi ragionevole secondo la quale il numero di incidenti dipende soprattutto dalle ore annue di guida, la sola conclusione che si può trarre dai dati dell'Ari è questa: le donne che possiedono un'auto la usano molto meno che gli uomini. E se poi si volesse una prova più attendibile, allora bisognerebbe eseguire un sondaggio per campione: così da superare il concetto ambiguo di "categoria a rischio" per sostituirlo con quello di "comportamenti a rischio". Donne al volante Guidano meglio 0 guidano meno? Una ricerca svolta dall'Aci rivela che il gentil sesso provoca meno incidenti. Ma c'è una diversa lettura delle statistiche. Che cosa avviene all'estero Nel 1990 in Italia sono state rilasciate un milione di patenti: il 46 per cento alle donne. Nelle foto una automobilista al telefono cellulare e un'altra che accompagna itigli a scuola PAOLA SALVIATI Sui finestrini dei camion, accanto alle copertine con le vamp, una volta si leggeva "donne e motori, gioie e dolori". Adesso s'affaccia un altro slogan: "donna al volante, sicurezza costante". Luoghi comuni, ovviamente. Però con una differenza sostanziale: il primo scaturiva da un ironico maschilismo, il secondo deriva da una seria indagine demoscopica. Le donne, dunque, provocherebbero meno incidenti stradali che gli uomini. Così afferma "L'Automobile", il periodico dell'Aci, riassumendo la ricerca svolta in collaborazione con l'Istat, l'Ania (l'Associazione fra le società assicuratrici) e il Pra (Pubblico registro automobilistico). L'indagine si basa sul numero di incidenti stradali verbalizzati in Italia nel 1989. Su un totale di 227.464, ben 190.471 sono stati