LA NOSTRA PRIMA PAGINA Votre page de couverture Our front page - Unsere Titelseite Il 9 agosto 1956, dalla pista dell'Aeroporto di Torino (.Caselle;, si è felicemente compiuto il primo volo del < FIAT G 91 ». Questo velivolo a gettò, progettato dal Prof. Ing. Giuseppe Gabrielli, Direttore della Divisione Aviazione della Fiat, è un « caccia leggero da appoggio tattico », il cui progetto è riuscito vincitore in un concorso internazionale bandito dalla N.A.T.O. (North Atlantic Treaty Organlsation) tra le Nazioni europee aderenti al Patto Atlantico. Su otto progetti partecipanti al concorso si è affermato quello del «G 91 ». Peculiari caratteristiche del «G 91» sono: dimensioni e peso limitati (decisamente Infe- riori al tipi attuali di caccia a getto); semplicità di costruzione; facilità di manutenzione; basso costo comparativo. Il velivolo è munito di un turbogetto di adeguate caratteri- stiche, che è stato progettato appositamente dalla Bristol ed è denominato « Orpheus ». Questa affermazione in campo internazionale, tra ditte concorrenti di primaria impor- tanza, costituisce alla Fiat e alla tecnica aeronautica Italiana un titolo di onore e di legittimo vanto. _ Jeudi 9 Août, à l'Aéroport de Turin (Caselle Torlnese) a eu lieu avec succès le premier essai en vol du « FIAT 91 ». Cet avion à réaction, construit par l'Ing. Gluseppe Gabrlelll, Directeur de la Division Aviation de la Fiat, est un chasseur léger d'appui tactique dont le projet a été choisi parmi les 8 présentés à un concours International promu par l'O.T.A.N. entre les Pays européens adhérents au Pacte Atlantique. Les caractéristiques particulières de cet avion sont les suivant: dimension et poids réduits (déclslvement Inférieurs à ceux des types actuels d'avions de chasse à réaction similaires); simplicité de construction; entretien aisé; bas prix comparatif. Le FIAT G 91 est muni d'un turboréacteur expressement conçu par la Bristol et dénom- mé « Orpheus ». Cette affirmation en domaine International parmi des Marques concurrentes de tout premier ordre constitue pour la Fiat et pour la technique aéronautique italienne un titre d'honneur et de légitime satisfaction. _ On August 9th 1956, the first flight of the «FIAT G 91 » aeroplane was happily made from the Turin Airport (Caselle). This Jet aircraft, designed by Prof. Ing. Giuseppe Gabrlelll, Director of the Flat Aviation Division, Is a light ground attack fighter, the design of which won In an International competition organised by the N.A.T.O. (North Atlantic Treaty Organisation) among the European signatories to the Atlantic Treaty. Out of eight competing designs that of the «G 91» was the one chosen. The special characteristics of the « G 91» are: limited overall size and weight (conside- rably below those of present types of jet fighters); simplicity of construction; ease of maintenance; low comparative cost. This aircraft Is adequately powered by a turbojet engine expressly designed for it by the Bristol Aeroplane Company and denominated « Orpheus ». This success in the international field, among some of the leading competing Firms, does honour to Flat and to Italian aeronautical engineering, and Is a source of legi- timate pride. Auf dem Turiner Flugplatz, Caselle Torlnese, startete am 9. August giueckllch zum ersten Flug das Flugzeug « FIAT G 91 ». Dieses Duesenflugzeug, von Prof. Giuseppe GabrlelU, Direktor der Dlvlslone Avlazlone Fiat entworfen, 1st ein leichter Duesenjaeger, welcher der taktischen Unterstuetzung dienen soll, dessen Entwurf bei einem Internationalen Wettebewerb, der von der N.A.T.O. (North Atlantic Treaty Organisation) unter den dem Atlantikpakt beistimmenden euro- paelschen Nationen ausgeschrieben worden war, als Sieger hervorging. Unter den acht Entwuerfen, die bei diesem Wettbewerb vorgelegt wurden, setzte sich die «G 91 » durch. Besonders hervorzuhebende Merkmale des Flugzeuges sind folgende: kleinere Ausmasse und niedrigeres Gewicht (bedeutend niedriger als die derzeitigen Typen von Duesenjaegern), einfache Konstruktion, leichte Instandhaltung, verhaeltnlsmaesslg niederer Kostenpreis. Die «G 91 » 1st mit einem Strahltriebwerk mit entsprechenden Eigenschaften versehen, welches eigens von der Firma Bristol entworfen wurde und «Orpheus» bennant wird. Dieser Erfolg auf Internationalem Gebiet und zwar unter erstklassigen teilnehmenden Firmen, bedeutet fuer Fiat und die italienische Luftfahrttechnik eine verdiente Ehre und einen gerechtfertigten Stolz. FIAT-ARGENTINA La stampa nazionale ed estera ha nei giorni scorsi pubblicato questa Co- municazione da Buenos Aires: «La Procura della Repubblica ha proposto alla Giunta per i ricuperi patrimoniali la revoca della interdizione inflitta alla fabbrica di trattori " Fiat Someca Concord " di Cordoba e alla Società " Fiat Argentina " di Buenos Aires. Dalla motivazione risulta che la competente Commissione d'inchiesta ha accertato che l'operato delle due predette Società, le quali necessariamente avevano avuto contatti con il precedente regime per l'espletamento della loro attività, è stato assolutamente regolare ed ineccepibile ». Il sic Waldmuller di Salzgitter (Germania) è assai orgoglioso della sua Balilla. Con questa vecchia vettura Fiat egli lia percorso tutta la Germania, scalando le impervie strade del passo del San Gottardo, per venire a trascorrere le vacanze in Italia. Egli è venuto a trovarci con la sua fedele Balilla. Ecco la fotografia scattata in tale occasione dinanzi alla Fiat Mirafiori. VECCHIE "FIAT" SEMPRE VALIDE., Questa « FIAT del 1906 », con a bordo i sigg. Prendes e Garcia, l'abbiamo fotografata in Piazza Castello a Torino. Veniva dalla Spagna: ottimo viaggio, la vecchia macchina sempre gagliarda, i suoi simpaticissimi guidatori sorridenti. Hanno visitato la Fiat Mirafiori, dove i nostri tecnici si sono compiaciuti di rifare la conoscenza del motore della vecchia vettura impeccabile come tutti i motori Fiat. Nella seconda foto vediamo l'Ing. Dante Giacosa, l'Ing, Russolo, gli Ingg. Casula e Cattaneo. Il Cav. Nebbia, Stella al merito, il Cav. Martinotti e il sig. Lardone guardano- con paterna soddisfazione questo motore al quale alcuni di loro lavorarono nei loro anni giovani. Con questa « FIAT 501 » gli sportivi anconetani Mario Recchi e Adriano Angelelli, accompagnati dal giornalista Vittorio Piergiovanni, hanno compiuto con una intrepida 501 il viaggio Roma-Parigi-Roma. Transitarono anche da Torino, ma di notte. Al volante il sig. Mario Recchi. Siimi HillIMIII»«■■■■■■■MMIMMBMMBMiMi' IL SALONE DELLA TECNICA E GIAN CARLO CAMERANA Mentre « Illustrato Fiat » va in macchina, Torino inaugura il suo VI Salone Internazionale della Tecnica, che ogni anno di più accresce il suo successo. Imponenti gli Stands Fiat. Illustre- remo il Salone nel prossimo numero. Inaugurandosi il Salone, il Centro Nazionale Meccanico Agri- colo a Mirafiori, per iniziativa del Consiglio Nazionale delle Ri- cerche, onora la memoria del Conte Gian Carlo Camerana, che del Salone della Tecnica fu ideatore ed animatore entusiasta e contribuì pure alla istituzione del Centro. 2